Come incrementare i ricavi con la vendita dei gadget per musei?
Strategie economiche e semplici per aumentare le vendite nei book shop con i gadget per musei
Che si tratti di liceali in gita, turisti stranieri, appassionati o semplici curiosi, chiunque sia passato dal book shop di un museo ha acquistato (o ha pensato di farlo) dei gadget museali rappresentanti le opere appena viste; ma perché è così piacevole acquistare i gadget dei musei in cui si è appena stati? In generale il merchandising dei musei così come quello di concerti ed eventi, ha la capacità, a livello dell’ inconscio dell’utente, di rendere quell’esperienza durevole del tempo, concreta e più facile da ricordare, quasi una prova del proprio passaggio lì. Prima
Quando una persona vede un gadget accattivante in un museo, il cervello anticipa il piacere dell'acquisto e rilascia dopamina, creando una sensazione di eccitazione e desiderio. É però necessario rispettare alcune regole per favorire la propensione naturale all’acquisto.
Regole da seguire per aumentare le vendite all’interno dei book store dei musei
1 L’esposizione dei prodotti deve essere ordinata e visivamente armoniosa
valorizzando al meglio gli articoli in vendita, indipendentemente dalla loro quantità. Una regola fondamentale è disporre i prodotti per bambini nelle zone più basse, mentre quelli destinati ad adolescenti e adulti ad un’altezza di almeno 130 cm. Inoltre, per una presentazione più efficace, è consigliabile organizzare gli articoli in base a tema e colore, facilitando così la scelta del cliente.
2: Crea e soddisfa bisogni
Il visitatore che acquista un libro fotografico difficilmente vorrà portarlo in mano per tutta la città. Per questo, una Tote bag personalizzata con l’opera simbolo del museo, rappresenta un accessorio ideale per trasportare il nuovo acquisto, trasformandosi in un'opportunità di vendita aggiuntiva. Allo stesso modo, un ombrello personalizzato può rivelarsi un acquisto inaspettato ma strategico: se il tempo cambia improvvisamente durante la visita e inizia a piovere, il museo avrà la possibilità di offrire una soluzione immediata, generando un'ulteriore vendita.
3: Identifica il tuo target
Se il museo o la mostra per cui lavori attira un pubblico giovane, privilegia la vendita di gadget leggeri, colorati e divertenti, posizionandoli strategicamente all’interno dello store, ad esempio all’altezza visiva di un bambino.
Se il target principale è costituito da adolescenti, punta sulle tendenze del momento, offrendo accessori per smartphone, abbigliamento personalizzato o zaini.
Per un pubblico adulto, a partire dai 25 anni, opta per gadget dedicati al tempo libero, come:
e, perché no, anche accessori per l’ufficio, come:
4: Ottimizza le risorse
Se un utente acquista un gadget personalizzato con il logo o le opere del tuo museo, oltre ad avere un aumento diretto delle entrate grazie al singolo acquisto, avrai anche una pubblicità in movimento e gratuita, nei luoghi pubblici, nelle scuole o negli uffici. È quindi cruciale, al fine di ottimizzare le risorse, vendere prodotti personalizzati con loghi e opere artistiche facilmente riconoscibili e connessi allo store museale.
5: Scegli con cura gli articoli da stampare più adatti al museo
La selezione dei prodotti in vendita rappresenta un elemento fondamentale della strategia promozionale di ogni museo. Di seguito troverai informazioni dettagliate sui prodotti di merchandising più richiesti dai visitatori.
Piattaforme online, come il negozio di Gadget48, offrono la possibilità di selezionare autonomamente i prodotti e ottenere preventivi in tempo reale. Se invece desideri una consulenza gratuita e professionale, il nostro team è a tua completa disposizione per creare mini cataloghi personalizzati in base alle tue esigenze.
Alcune idee di gadget per musei:
I produttori di gadget museali lo sanno bene, la tazza è un oggetto immancabile negli store per diversi motivi:
- È economica
- È interamente personalizzabile
- È un oggetto di uso quotidiano
- Non bastano mai.
Le tazze sono articoli di qualità e la personalizzazione può variare a seconda delle proprie esigenze.
Persino sui social la tazza è ormai protagonista indiscussa nei podcast e come gancio visivo. É un articolo adatto a tutte le fasce d’età coprendo un vasto target. Ne esistono di diverse forme e fasce di prezzo.
sono un gadget adatto a tutti i musei e book shop. Sono economiche, piccole e versatili, molto fruibili da adulti e bambini e sempre utili. Unico difetto? Non hanno una grande superficie personalizzabile ma rimangono un articolo di merchandising molto amato e spesso associato ad altri. Può essere esposto accanto alle cartoline del museo o ad album per bambini in modo da creare nell’utente la spinta all’acquisto.
A partire da €0,05 cad.
Block notes personalizzati:
diari e agendine tipo moleskine, anche nell’era degli smartphone, rimangono tra gli articoli più venduti; presentano una grande versatilità a fronte di piccoli prezzi e permettono una superficie di stampa ottimale.
A partire da €0,50 cad.
oggetto iconico amato da studenti e collezionisti che da decenni primeggia tra i gadget più amati dei bookshop. Garantisce una sponsorizzazione continua ma mai invadente su cappelli, borse in cotone e zaini e può essere personalizzata in diversi modi, incisa o stampata con capolavori di artisti mondiali.
A partire da €0,20 cad.
Astucci, pochette e beauty case:
se le scolaresche in gita sono parte del vostro target, allora articoli come astucci ecologici in cotone organico fanno al caso vostro:
- Sono leggeri
- Possono richiamare l’acquisto di altri articoli personalizzati come righelli e penne
- Sono un regalo molto versatile per un ampio target
- Hanno due superfici stampabili
- Sono composti da materiali green e sostenibili.
rappresentano un oggetto un pò diverso dagli altri, spesso sottovalutato eppure annoverato tra i più venduti nel merchandising museale. Gli ombrelli personalizzati vengono scelti dai visitatori sia per la loro indubbia utilità in caso di maltempo (senza tralasciare che il picco di ingressi nei musei si osserva nei giorni di pioggia) sia per la loro resa estetica e la superficie di stampa che può raggiungere dimensioni notevoli.
A partire da €2,60 cad.
Borracce personalizzate:
Negli ultimi anni gadget 48 e altri produttori di gadget museali hanno assistito ad una richiesta esorbitante di borracce personalizzate che rispecchia le esigenze del nuovo consumatore consapevole. Ne esistono di tutti i materiali e per tutte le gamme di prezzo. Rappresentano un articolo molto amato negli shop dei musei per cui l’utente medio è sempre disposto a spendere anche importi interessanti. La scelta del materiale incide direttamente sulla qualità e sulla durata delle borracce personalizzate. Tra acciaio inox, alluminio e plastica riciclata, è importante valutare pro e contro di ogni opzione per trovare il materiale migliore per le borracce personalizzate, in base all’uso e alle esigenze del pubblico di riferimento.
rappresentano l’articolo numero uno nel settore dei merchandising per delle semplici ragioni:
- Sono economiche
- Hanno un’ampia superficie di stampa
- Sono articoli resistenti che possono essere stoccati in grandi quantità senza rischi
- Non bastano mai
- Sono adatte ad un target molto ampio
A partire da €1,50 cad.


T-SHIRT ALTA QUALITÀ


T-SHIRT BAMBINO


T-SHIRT COLORATA


T-SHIRT UNISEX
tra i gadget museali più acquistati ci sono le shopper in cotone personalizzate. Come le t shirt permettono grandi stoccaggi, prezzi bassi di acquisto dai fornitori e grandi superfici di stampa ma le tot bag hanno il valore aggiunto di essere utili per trasportare altri articoli acquistati e vengono mostrate immediatamente in pubblico in ogni stagione dell’anno. Sono belle, in cotone biologico sostenibile, utilissime ed economiche; insomma, si classificano davvero come il gadget museale vincente che garantisce una continua sponsorizzazione.
A partire da €0,50 cad.


SHOPPER BICOLORE


SHOPPER COLORATA


SHOPPER 50 x 38 x 15 cm


SHOPPER COTONE ORGANICO
Hai ancora il dubbio che i gadget per musei non siano un ottimo investimento?
Di seguito troverai alcune strategie di competitor che ti lasceranno a bocca aperta.
Per aggiungere personalità al tuo gift shop potrai seguire l’esempio di una grande realtà come il museo del Louvre che, come riportato dal Il Post, ha aumentato esponenzialmente gli introiti collaborando con diverse aziende e designer.
Al fine di diversificare sono state create intere linee di t shirt, borracce e altri gadget personalizzati con le grandi opere del museo parigino rivisitate da artisti contemporane. Non c’è da stupirsi se il Louvre ha creato un e-commerce espressamente finalizzato alla vendita di gadget personalizzati con le sue opere (venduti peraltro a prezzi non economici ) allargando notevolmente il suo raggio di azione non solo sui visitatori ma anche al pubblico online.
Rivolgendoti ad artisti, fotografi e designer locali potrai creare la tua linea di gadget museali unica e inconfondibile da poter vendere anche online.
Un altra tecnica per distinguersi è creare dei kit personalizzati del tuo museo. Gadget48 compare tra i migliori fornitori di gadget museali perchè permette infatti la creazione ad hoc di pacchetti con diversi gadget al loro interno scelti e progettati da te in collaborazione con il nostro team. Oltre al catalogo online è possibile valutare insieme altre soluzioni più adatte al vostro caso. Questa opzione permette di implementare i ricavi con singole vendite di prodotti di qualità e di creare una brand identity.
Seguendo queste strategie puoi offrire prodotti che non solo raccontano la storia del tuo museo, ma creano una connessione duratura con i tuoi visitatori.
Approfondimenti:
- Se vuoi sapere cos'è il merchandising
- Se vuoi sapere come creare il tuo merchandising personalizzato con Gadget48










