
Tecniche di personalizzazione: guida alla stampa DTF
Cos'è la Stampa DTF?
La stampa DTF, il cui acronimo significa “Direct To Film”, è un'evoluzione della stampa termotrasferibile digitale. Come dice il nome, consiste nel trasferimento del soggetto da realizzare direttamente su una pellicola (film). Quest’ultima viene poi posizionata sul tessuto o materiale di supporto da personalizzare e sottoposta a calore, tramite il quale avviene il trasferimento dell’inchiostro pigmentato.
Il processo di Stampa DTF
La stampa DTF rientra sicuramente tra le tecnologie di stampa digitali più innovative per chi lavora nel settore della personalizzazione.
Vediamo come funziona e, in quali e quanti passaggi si articola l’intero processo.
1. Creazione del design
Il primo passo consiste nella preparazione del design utilizzando software grafici che permettono di definire dettagli, colori e dimensioni dell’immagine, che verrà poi stampata.
2. Stampa su pellicola
Il design viene stampato su una pellicola in PET (Polietilene Tereftalato) utilizzando un plotter DTF con inchiostri speciali a base d'acqua. La stampante riproduce sul transfer film il disegno a colori, esattamente come apparirà sul tessuto e, successivamente vi aggiunge uno strato di inchiostro bianco che assicurerà una resa cromatica brillante anche su materiali scuri.
3. Applicazione della polvere adesiva
Subito dopo, si applica una polvere adesiva termofusibile sulla pellicola. Questa polvere aderisce allo strato di inchiostro ancora umido e funge da collante per il trasferimento sul prodotto finale.
4. Asciugatura e fissaggio
Per assicurare il fissaggio della polvere adesiva cosparsa sulla pellicola, essa viene riscaldata in una macchina asciugatrice o con un'apposita pressa, dopo di che, essa è definitivamente pronta per il trasferimento finale.
5. Trasferimento sul tessuto
La pellicola pronta viene posizionata nel punto in cui si desidera ottenere l’immagine e, con l'aiuto di una pressa a caldo, la polvere adesiva viene fatta sciogliere e il design viene impresso sul supporto.
6. Rimozione della pellicola
Per completare il procedimento, basterà attendere il raffreddamento e, dopo qualche minuto, effettuare lo spellicolamento a freddo. Il risultato finale sarà incredibilmente soddisfacente!
Grazie alla stampa DTF si sono risolti molti dei problemi che si avevano in passato con la stampa termotrasferibile digitale classica.
Infatti, oltre a non essere più necessario spellicolare la bobina, risparmiando così ore di lavoro e quindi abbassando particolarmente i costi di lavorazione, essa permette di stampare dei tratti molto sottili, cosa che risultava impossibile, a meno che non si stampasse anche un fondino che imitasse il colore del supporto di fondo, con risultati non molto professionali. Inoltre, essa non richiede nemmeno una lunga fase di preparazione, come avviene invece per la serigrafia.
DTF: pregi, difetti e differenze con altre tecniche di stampa
Oltre alla stampa DTF, che prevede diversi substrati di stampa, esistono altre tecniche per ottenere un risultato di simile qualità sui tessuti:
- la sublimazione;
- la stampa DTG, ovvero “Direct To Garment” (il cui significato letterale in italiano è: “direttamente sull’indumento”).
Tuttavia, ognuna di queste tecnologie di personalizzazione per gadget presenta pro e contro e anche risultati differenti tra loro. Di seguito proviamo a fare un confronto.
DTF, DTG e sublimazione: confronto, vantaggi e svantaggi
La stampa DTF è consigliata per personalizzare in quadricromia qualsiasi tipo di qualsiasi tipo di tessuto, di qualsiasi colore e per qualsiasi tipo di prodotto, a differenza di quella DTG, che, invece, è consigliata per lo più per tessuti 100% cotone (naturale o bianchi) e altre fibre naturali. In quest’ultimo caso, l'inchiostro penetra perfettamente all’interno del tessuto quindi non vi è alcuna sensazione di rilievo, mentre, con la tecnica DTF la stampa risulterà sottile, ma con un leggero effetto plastico al tatto, oltre che:
- elastica;
- precisa nei dettagli;
- con un’ottima resa cromatica.
La stampa in sublimazione, invece, è identica alla stampa DTG ma può essere eseguita solo su tessuti 100% poliestere oppure materiali che hanno subito particolari trattamenti, come tazze e borracce.
I capi d’abbigliamento personalizzati con queste ultime due tecniche hanno un’ottima resistenza ai lavaggi (fino a 40°) e durano a lungo, stessa cosa si può dire della stampa DTF, ma la temperatura di lavaggio ideale per assicurarne una lunga durata è più bassa (circa 30°).
Applicazioni della Stampa DTF: quali gadget si possono personalizzare?
La stampa DTF consente di stampare in poco tempo e in grandi quantità su un’infinità di colori e tessuti come:
- cotone;
- poliestere;
- spugna;
- pelle;
- seta;
- fibre sintetiche.
I prodotti più indicati per la personalizzazione, infatti, sono le magliette e le felpe, ma è perfetta anche da usare su:
